Abbiamo lasciata, in poco più di una generazione,
una millenaria civiltà di contadini e di pescatori.
Per questa civiltà, che è ancora la civiltà presente
nel Mezzogiorno, la famiglia, gli amici, i parenti, i
vicini erano importanti; gli alberi, la terra ,il sole,
il mare, le stelle erano importanti.
L’uomo operava con le sue mani, esercitando i
suoi muscoli, traendo direttamente dalla terra e
dal mare i suoi mezzi di vita.
Il contadinopornmobile strappato alla terra è stato rinchiuso
nelle fabbriche, spinto non solo dall’indigenza e
dalla miseria ma dall’ansia di una cultura che una
falsa civiltà ha confinato nella metropoli.